Ubicazione: Via Lattea / Nebulosa del Serpente / Sistema Boltzmann / Secondo pianeta
Descrizione[]
Destinazione della prima ondata colonizzatrice terrestre, Bekenstein offrì ai suoi colonizzatori una pianeta decisamente meno adatto all'agricoltura di Eden Prime. L'obiettivo della prima colonia di Bekenstein consisteva nel creare una base di produzione esterna alla Terra, integrando l'umanità nella cultura galattica tramite la produzione dei beni necessari. Dopo i successi alterni della prima generazione, Bekenstein superò la concorrenza producendo beni di lusso di alta qualità da introdurre direttamente nel vicino mercato della Cittadella. Oggi, Bekenstein è nota come "l'Illium degli Umani", un luogo dove i nuovi magnati della finanza investono i propri soldi in attività altamente riservate.
Voce del Codex[]
"Più brillante dei diamanti, più costoso di un'operazione di chirurgia", è così che gli agenti di viaggio descrivono questo pianeta a porte chiuse. Avendo avuto la possibilità di colonizzare i pianeti dopo la Guerra del Primo Contatto, l'Alleanza dei Sistemi scelse Bekenstein come polo commerciale, per la produzione di merci da vendere sulla vicina Cittadella. Non fu però facile ritagliarsi il proprio spazio nel vasto mercato galattico; i primi prodotti umani vendettero sfruttando esclusivamente l'effetto novità. Una volta scemato, la mancanza di domanda colpì duramente l'economia di Bekenstein. Solo con la seconda generazione di coloni il pianeta si ricavò una nicchia fatta di prodotti di intrattenimento e beni di lusso di alta qualità, che, una volta affermatisi, portarono frotte di alieni ad affollare molti porti spaziali di Bekenstein. Oggi il pianeta conta più milionari e miliardari per abitante di qualsiasi altra colonia umana.
Anche se la sua attività criminale tende a essere di tipo professionale e non violenta, Bekenstein non è privo di difetti. Sia il tasso di inflazione, sia quello di suicidi sono estremamente alti rispetto a quelli degli altri mondi. La disoccupazione è artificialmente bassa perché sono in pochi coloro che possono permettersi di emigrare qui senza avere un lavoro e il costo della vita è talmente alto che i disoccupati spesso partono alla volta di pianeti più abbordabili dopo pochi mesi. Coloro che restano si considerano più forti, scaltri e abili degli altri, oltre che in grado di guadagnarsi il rispetto e un lavoro su qualsiasi pianeta inferiore. Parafrasando un vecchio detto: "Se riesci a farcela su Bek, puoi farcela ovunque".
Informazioni aggiuntive[]
Nelle fasi avanzate della guerra contro i Razziatori, Diana Allers dirà che Bekenstein è stato attaccato e distrutto dalle forze dei Razziatori a causa delle sue infrastrutture industriali, anche se le fabbriche del pianeta producono solo oggetti commerciali come i binocoli. Invece di far atterrare le forze di terra per mietere la popolazione organica di Bekenstein, i Razziatori hanno scelto di bombardarlo dall'orbita.
Missioni[]
- Missione: Kasumi: rubare la memoria
Giacimenti minerari[]
Risultato scansione iniziale: Esaurito
Minerali | Quantità | Valore indicativo |
---|---|---|
Palladio | Bassa | 2 700 |
Platino | Bassa | 2 170 |
Iridio | Bassa | 3 600 |
Elemento zero | Nessuna | 0 |
Curiosità[]
- Il pianeta prende probabilmente il nome da Jacob Bekenstein, un fisico teorico che ha contribuito alla fondazione della termodinamica dei buchi neri e ad altri aspetti delle connessioni tra informazione e la gravitazione.