I campi di forza sono creati tramite l'uso di elemento zero. Se percorso da una scarica di corrente elettrica, l'elemento zero può aumentare o ridurre la massa di un volume spazio-temporale. Se la corrente è positiva, la massa viene aumentata; se la corrente è negativa, la massa diminuisce. Più potente è la scarica elettrica, maggiore è l'intensità del campo di energia oscura prodotto.
Nello spazio, i campi che riducono la massa consentono il viaggio iperluce e lo spostamento rapido ed economico dalla superficie all'orbita dei pianeti. I campi che aumentano la massa, invece, possono creare una gravità artificiale e allontanare i detriti spaziali dalle navi. In ambito industriale, riducendo o aumentando la massa si possono creare rispettivamente leghe metalliche più uniformi o materiali per l'edilizia più resistenti.
Le forze armate usano ampiamente queste tecnologie per migliorare la mobilità dei veicoli d'assalto in prima linea. Il piccolo nucleo ad elemento zero del Mako può ridurre la massa del veicolo abbastanza da permettere uno sbarco sicuro dalla Normandy. I campi di distorsione sono anche essenziali per generare barriere cinetiche o scudi per proteggersi dal fuoco nemico a terra, e protegge le navi spaziali nell'orbita planetaria o durante le battaglie spaziali.
Anche molti biotici possono usare i campi di forza, che vengono biologicamente generati e controllati. Ciò richiede un addestramento intenso, e impianti cibernetici, ma può produrre impressionati effetti offensivi o difensivi. Alcune capacità biotiche non sono abbastanza potenti da essere considerate offensive, ma tutti i biotici sono sensibili alla presenza di campi di forza.
Tuttavia, l'uso dei campi di forza crea una carica elettrica statica. Nei motori delle navi, questa carica dev'essere scaricata a intervalli regolari, atterrando sulla superficie di un pianeta o interagendo con il campo geomagnetico di un pianeta, per impedire che l'elettricità si scarichi nello scafo e causi danni catastrofici. Per i biotici, ciò si manifesta come un occasionale scarica statica quando toccano del metallo o altre persone.