Graybox[]
Uno stimolatore di ricordi mnemonico neurale, noto anche come graybox, è un dispositivo impiantato nel cervello per migliorare e sfruttare al massimo la memoria. Sviluppate inizialmente per rallentare il progredire del morbo di Alzheimer, le graybox aiutano il cervello a "tagliare" gli stimoli in arrivo in pezzi riconoscibili per rafforzamento della memoria. Ciascun pezzo viene abbinato a una forma o a una sensazione provenienti da altri ricordi per poi essere legati insieme in un blocco più facile da memorizzare.
Quando la Synthetic Insights le lanciò per la prima volta sul mercato nel 2140, le graybox furono viste come un mezzo per consentire agli umani di ridurre le distanze con i salarian, la cui memoria eidetica naturale dava loro un indubbio vantaggio. Tuttavia, visto che la procedura d'impianto di una graybox richiede che il cervello trasferisca irreversibilmente il proprio carico di lavoro alla macchina, dei bug nel software o il tentativo di rimuovere la graybox per scopi di manutenzione potrebbero causare danni permanenti. Per questo motivo, le graybox vennero ben presto usate solo da coloro che avevano un forte bisogno di una memoria fotografica come i ricercatori e le spie.
Nel 2175, la vendita e l'impianto delle graybox fu dichiarata illegale dall'Alleanza dei Sistemi in seguito a un incidente con Abraham Rumoi, un impiegato dell'Agenzia di Intelligence dell'Alleanza. In realtà, secondo molti, la vera identità di Rumoi era quella del ladro e truffatore professionista Keiji Okuda, che era riuscito ad accedere a informazioni riservate. Tuttavia, i pubblici ministeri non furono in grado di usare i suoi ricordi come prova per smascherarlo, per via dei divieti imposti dal sistema giuridico dell'Alleanza contro l'auto-incriminazione (sulla base del quinto emendamento della vecchia costituzione degli Stati Uniti). Rumoi sparì presto dalla circolazione dopo il processo per godersi i soldi guadagnati in maniera illecita, aumentando ulteriormente i sospetti che si trattasse in realtà di Okuda.
Quando le graybox si trovano fuori dalla testa di un umano, di solito è possibile accedervi attraverso un lettore specializzato. È quasi sempre necessaria una chiave di decodifica separata, trattandosi di utenti con dati abbastanza riservati da richiedere comunque l'installazione da parte della graybox di una propria codifica.
Lady Liberty[]
La Statua della Libertà è stata il bersaglio di diversi attacchi terroristici nei suoi 210 anni di storia. Nel 2096, la cellula newyorkese di un gruppo chiamato Freedom First riuscì ad abbatterla, per protestare contro l'ammissione del Canada e del Messico nell'Unione degli Stati Nordamericani, lanciando il messaggio che sarebbero usciti da quella nuova unione, se necessario.
All'alba del 1 novembre, portarono di nascosto armi leggere e 15.5 tonnellate di potente esplosivo su Liberty Island. Dopo aver ucciso o fatto prigioniere le guardie, piazzarono gli esplosivi sotto il piedistallo della statua e li fecero detonare alle 7:37 del mattino. La statua si sbriciolò in più parti, uccidendo anche quattro terroristi di Freedom First. Gli altri furono catturati dopo lunghe cacce all'uomo, ma il danno ormai era fatto. La violenza dei secessionisti accese la scintilla della seconda guerra civile americana.
Il 4 novembre, il presidente Kaitlin Cheung firmò un ordine esecutivo per ricostruire la statua. Furono recuperati circa un decimo delle travi in acciaio e del rivestimento in rame della statua distrutta, che vennero impiegati per costruire la nuova. La testa dell'originale fu messa in mostra nel Museo Nazionale di Storia Americana di Washington. La testa sparì durante i pesanti bombardamenti da parte delle forze secessioniste.
La nuova statua fu completata nel 2101, mentre il destino dei pezzi originali divenne oggetto di speculazioni e leggende metropolitane. L'interesse si riaccese leggermente nel 2159, quando circolarono delle foto della testa nella stiva di un incrociatore stellare, ma a quel tempo i media umani erano molto più preoccupati del futuro. In confronto alla diffusione del genere umano su migliaia di nuovi pianeti, una statua intitolata "Libertà: luce del mondo" aveva un'importanza insignificante.
Locust di Kassa Fabrications[]
"L'arma che uccise due presidenti" è la triste fama ereditata dalla Locusta Model 12, prodotta dalla Kassa Fabrication. Creata in origine per l'Alleanza dei Sistemi che voleva un'arma leggera per i pianeti con una forte gravità, la Locust fu realizzata per superare le limitazioni delle classiche mitragliatrici a lungo raggio.
Con la velocità dei proiettili delle armi moderne già spinta al limite, i progettisti della Locust cercarono un modo per migliorare la precisione riducendo il rinculo. Essi crearono un "piano fluttuante" interno in grado di assorbire il rinculo e le vibrazioni prodotte in fase di fuoco. La canna, il caricatore, la camera di sparo e il meccanismo operativo si muovono tutti all'interno di questo piano, che assorbe gli urti grazie all'uso di molle e respingenti. Questo crea una piattaforma sufficientemente stabile da consentire alla Locust di usare un software di puntamento automatico di solito riservato ad armi più precise.
La letalità della Locust contro i bersagli protetti da scudi è stata ampiamente dimostrata. Nel 2176, un impiegato dell'ufficio brevetti della Virginia di nome Michael Moser Lang portò una Locust nascosta in una telecamera a spalla a una sessione fotografica con Enrique Aguilar, presidente dell'Unione degli Stati Nordamericani, e il Premier della Federazione Cinese Ying Xiong. Da una distanza di circa 25 metri, Lang riuscì a penetrare le barriere cinetiche che proteggevano il palco con la prima raffica e quando Xiong si gettò eroicamente su Aguilar per toglierlo dalla linea di fuoco, le successive raffiche di Lang attraversarono il corpo del premier, uccidendo sia lui che il presidente.
La cassa nella collezione di Donovan Hock contiene una vecchia Locust con impugnatura in avorio, modificata per utilizzare clip termiche. Un drive dati rimovibile è alloggiato nel rivestimento della cassa e contiene le specifiche del factotum per realizzare delle copie. Una rapida verifica su Extranet rivela che l'arma di Hock ha lo stesso numero di serie di quella originale di Lang. Se si tratta di un falso, c'è da dire che è realizzato con estrema cura.
Pianeta: Bekenstein[]
"Più brillante dei diamanti, più costoso di un'operazione di chirurgia", è così che gli agenti di viaggio descrivono questo pianeta a porte chiuse. Avendo avuto la possibilità di colonizzare i pianeti dopo la Guerra del Primo Contatto, l'Alleanza dei Sistemi scelse Bekenstein come polo commerciale, per la produzione di merci da vendere sulla vicina Cittadella. Non fu però facile ritagliarsi il proprio spazio nel vasto mercato galattico; i primi prodotti umani vendettero sfruttando esclusivamente l'effetto novità. Una volta scemato, la mancanza di domanda colpì duramente l'economia di Bekenstein. Solo con la seconda generazione di coloni il pianeta si ricavò una nicchia fatta di prodotti di intrattenimento e beni di lusso di alta qualità, che, una volta affermatisi, portarono frotte di alieni ad affollare molti porti spaziali di Bekenstein. Oggi il pianeta conta più milionari e miliardari per abitante di qualsiasi altra colonia umana.
Anche se la sua attività criminale tende a essere di tipo professionale e non violenta, Bekenstein non è privo di difetti. Sia il tasso di inflazione, sia quello di suicidi sono estremamente alti rispetto a quelli degli altri mondi. La disoccupazione è artificialmente bassa perché sono in pochi coloro che possono permettersi di emigrare qui senza avere un lavoro e il costo della vita è talmente alto che i disoccupati spesso partono alla volta di pianeti più abbordabili dopo pochi mesi. Coloro che restano si considerano più forti, scaltri e abili degli altri, oltre che in grado di guadagnarsi il rispetto e un lavoro su qualsiasi pianeta inferiore. Parafrasando un vecchio detto: "Se riesci a farcela su Bek, puoi farcela ovunque".