Di seguito sono riportate le trascrizioni tradotte dei commenti degli artisti per la galleria di disegni "La tecnologia di Mass Effect: Normandy - Esterno" presente sul disco contenuti bonus di Mass Effect pubblicato nel 2008.
Immagine 1[]
Derek Watts: Questo disegno si trova in un'altra sezione della galleria. Questo è stato uno dei primi progetti per la Normandy. Si pensava che la nave fosse composta da un equipaggio di forse dieci persone, in realtà forse solo i membri del gruppo. Aveva una piccola cabina di pilotaggio, un piccolo interno, molto piatto, tipo queste piastre che scendevano. Quei motori su entrambi i lati ruotavano in modo che all'atterraggio fossero rivolti verso il basso per rallentare la nave e poi ruotavano all'indietro durante la spinta in avanti. A questo punto i progettisti hanno detto: "abbiamo bisogno di una nave più grande", così abbiamo iniziato ad ampliarne le dimensioni.
Immagine 2[]
Derek Watts: Qui il design cominciava ad avvicinarsi a quello finale. Una cosa che ci piaceva di questo progetto era che sembrava potesse essere più grande. Aveva un'ampia cabina di pilotaggio e un design unico, come i motori. Volevamo qualcosa che potesse effettivamente muoversi, dare animazione alle ali. La nave non sarebbe stata statica, sarebbe... le ali si sarebbero mosse a sinistra o a destra. L'area principale della cabina di pilotaggio e la fusoliera dietro erano quasi separate dalle ali e potevano anche muoversi.
Immagine 3[]
Derek Watts: Quindi, dopo aver preso quel design, abbiamo fatto solo dei rapidi disegni al tratto, abbiamo iniziato a ripulirlo, modificandone semplicemente l'aspetto. Quindi, come potete vedere, abbiamo iniziato a rimuovere un po' del suo aspetto organico, abbiamo iniziato a raddrizzare alcune linee, a raddrizzare alcune linee e a fare un po' di studi sulla cabina di pilotaggio nella parte anteriore.
Immagine 4[]
Derek Watts: Questo è un altro disegno veloce, un po' diverso. Questo ha la stessa cabina di pilotaggio del primo disegno, ma gioca con alcune idee per il motore.
Immagine 5[]
Derek Watts: Questo era uno di quelli che avevamo dipinto, e pensavamo che si stesse avvicinando molto. Aveva molti elementi che ci piacevano. Il modo in cui le ali erano rinforzate, aveva una buona dimensione, una cabina di pilotaggio aggressiva. Ci piacevano le ali rivolte in avanti. Quindi ci siamo fermati su questo progetto per un paio di mesi, e poi ci siamo ritornati, per vedere se ci piaceva ancora. Abbiamo iniziato a ricevere qualche feedback dalle persone, l'abbiamo mandato a forse 15-20 persone, per ricevere qualche critica.
Immagine 6[]
Derek Watts: Una cosa che abbiamo fatto in seguito è stata quella di passare a Photoshop, dipingerci sopra rapidamente e raddrizzare alcune di quelle linee. Abbiamo così potuto capire come volevamo questi archi, questi angoli di 45 gradi. Alcuni dettagli del motore stanno iniziando a comparire. Vedete quei piccoli dischi lì, sono il punto attorno a cui ruoterebbe il motore. Potete iniziare a vedere i primi disegni di come le pale vanno dietro i propulsori con quel pezzo solido. Questa stava iniziando a diventare una caratteristica delle navi umane in Mass Effect. E abbiamo studiato un po' la cabina di pilotaggio, per capire come sarebbe stata.
Immagine 7[]
Derek Watts: Ci stiamo avvicinando molto al design finale. Abbiamo la cabina di pilotaggio come la vogliamo, abbiamo quei bei lunghi archi che attraversano l'intera fusoliera. Altre linee passano da lì, cercando di capire come saranno i pannelli. Abbiamo messo un po' di ala sul retro. Un po' di comunicazione... una torre di navigazione lì, solo per spezzare quella linea. Stiamo iniziando a sistemare i motori come vogliamo. E poi anche le prese d'aria nella parte anteriore, questi sarebbero i propulsori inversi. Quando rientrano, il motore rallenta la nave. E poi anche quelle piccole ali nella parte anteriore della cabina di pilotaggio, che portano l'arco proprio attraverso la parte anteriore. Gli danno anche un bell'aspetto aggressivo.
Immagine 8[]
Derek Watts: Questo era il progetto finale. Questo era l'ultimo disegno che avevamo fatto. A quel punto c'erano altre scritte. Ci ho messo SST, solo per mettere qualcosa. Alla fine l'abbiamo rimossa e abbiamo chiamato la Normandy SR-1. Abbiamo giocato con alcuni altri nomi. Ma serviva un qualche tipo di scritta, per far funzionare il design. Quindi, abbiamo completato le prese d'aria. I motori e l'abitacolo sono come li volevamo. Alla fine abbiamo cambiato il colore da... a questo punto era arancione e nero. Alla fine abbiamo scelto il rosso e il nero per abbinarlo alla corazza N7.
Immagine 9[]
Derek Watts: Questo è un concept. Abbiamo preso uno dei disegni veloci, abbiamo allargato le ali e le abbiamo evidenziate. Questa è una vista estrema di quanto movimento potevamo ottenere dalle ali e dal propulsore, le pale dei motori che puntano verso il basso. Gli animatori avevano tanta libertà per far funzionare e muovere questa cosa. Volevamo dare vita alla nave e questo ci ha aiutato molto.
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