Donovan Hock è un trafficante d'armi, un contrabbandiere e un mecenate d'arte.
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“Credo di voler simboleggiare anch'io qualcosa.” — Seguono spoiler per Mass Effect: Foundation |
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Mass Effect: Foundation[]
Due ladri tentano di irrompere nella proprietà di Hock sul pianeta Bekenstein, ma si trovano davanti a una resistenza più pesante del previsto e sono costretti a dividersi. Hock si trova nella sua tenuta quando ciò accade, e uccide personalmente uno dei ladri, Keiji Okuda. Infila un dispositivo nella testa di Keiji con cui estrae a forza la graybox, non vedendo l'ora di scoprire i segreti al suo interno.
Mentre se ne va, Hock fa notare che non ha mai rubato i ricordi di una persona prima, dicendo sadisticamente all'uomo morente di considerare tale azione un "onore".
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“Le possibilità di sopravvivenza sono… limitate.” — Seguono spoiler per Mass Effect 2 |
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Mass Effect 2[]
Hock è l'amtagonista della missione lealtà di Kasumi Goto, Rubare la memoria. Vive in una villa su Bekenstein, circondata da campi e da un lago, con una città in lontananza. Hock è un mecenate dell'artista June Fasha. Nella sua villa si trova un caveau con manufatti e opere d'arte inestimabili, tra cui il David di Michelangelo e la testa della Statua della Libertà. Come abbia fatto a ottenere questi oggetti è un mistero.
Hock ha ucciso l'ex partner di Kasumi, Keiji Okuda, e ha rubato la sua graybox, che conteneva un segreto che, se rivelato, avrebbe implicato l'Alleanza. Tuttavia, Okuda aveva codificato la graybox.
Il Comandante Shepard, assumendo un'altra identità, e Kasumi, si infiltrano nel caveau di Hock, ma non appena recuperano la graybox, Hock -- che sospettava il coinvolgimento di Kasumi -- appare sotto forma di proiezione olografica e affronta Shepard e Kasumi. Dopo che i suoi mech e i suoi mercenari Eclipse non riescono a fermarli, Hock decide di occuparsi personalmente della faccenda volando con una cannoniera A-61 Mantis, equipaggiata con uno scudo personale. Kasumi, tuttavia, riesce a disattivare gli scudi, permettendo a lei e al Comandante di abbattere Hock, che muore nell'esplosione.
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“Non ci sarà una Terra da salvare...” — Seguono spoiler per Mass Effect 3 |
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Mass Effect 3[]
Se Shepard non ha potuto aiutare Kasumi a recuperare la graybox di Keiji, Dock riesce apparentemente a decrittarla. Lo Spettro salarian Jondum Bau lo paga per ottenere informazioni legate a un caso che sta seguendo: l'Alleanza ha coperto un assalto a un avamposto batarian, e gli hanar hanno guidato l'Alleanza a tale luogo.
Donovan Hock viene definito un uomo sgradevole dallo Spettro.