Justicar asari. L'inflessibilità del Codice delle Justicar rende prevedibili sia i suoi movimenti sia l'esito delle sue missioni. Madre di tre Ardat-Yakshi, di cui una ancora ricercata con l'accusa di omicidio nello spazio della Cittadella.
Registro trasmissioni[]
Registro trasmissioni, 1755 EC
Samara: Vi ho chiamate entrambe per chiedervi una cosa. Riguarda una questione piuttosto gravosa, ma assolutamente necessaria. Rila, Falere, mi ricevete?
Falere: Benissimo
Rila: [Incomprensibile] -ì, Madre.
F: Siamo in una stanza comune, e il suo comunicatore è troppo vicino alla porta. [La porta si chiude.] Prova adesso, Madre.
S: Vorrei parlarvi di persona, ma sarò autorizzata a viaggiare solo da domani. Ho una faccenda da sbrigare. È pericoloso, quindi devo occuparmene da sola.
F: In che senso "pericoloso"?
S: Domani presterò il Voto della Solitudine. È il primo passo verso altri voti, ma significa che---
F: Tu cosa?
S: È un voto necessario per tutte coloro che---
F: So cosa significa, Madre! Ho 42 anni, e ho sentito parlare delle Justicar.
S: Allora... capisci perché devo farlo?
F: No.
S: Le Justicar conducono una vita pericolosa. Mi farò molti nemici, e questi potrebbero sfruttarvi per---
F: Questo l'ho capito! Quello che non capisco è la necessità di tutto questo. Non ti basta farci vivere in una fortezza umida a un centinaio d'anni luce da te? Impedirci di usare un comunicatore personale? Sai cosa significa per noi sentire la tua voce?
S: Mi dispiace, Falere.
F: E ora ci vuoi privare anche di questo.
S: È molto doloroso, ma le cose stanno così. Vorrei tanto che ci fossero altre soluzioni.
F: E hai preferito chiamarci, invece di venire di persona.
S: Se venissi da voi, non me ne andrei più. E sai bene quali sarebbero le conseguenze.
F: Lei è davvero così tremenda, Madre? Hai così tanta paura di lei che preferisci impedirci per sempre di sentire la tua voce?
S: Mia cara... Non posso ignorare lei e tutte le sue vittime. I suoi crimini sono anche i miei. Un giorno lo capirai anche tu.
F: Il tempo non può lenire le ferite ancora aperte.
S: Ti prego... non lasciarti dominare dall'ira. Abbiamo ancora una vita intera per elaborare il dolore e la perdita. Perché non proviamo ad aprire gli occhi dinnanzi alla verità, anche solo per un istante?
F: (Silenzio)
S: Falere?
F: Non voglio perderti, Madre. Non per colpa di una persona infima come Mirala... se questo è ancora il suo nome.
S: Rila...? Non hai ancora parlato. Sei d'accordo?
R: Avrò tanta nostalgia di te.
S: Tutto qui?
R: Sicura che sia questa l'unica via da seguire, Madre?
S: È l'unica che mi porterà a condurre una vita giusta.
R: Allora la Dea mi impedisce di privartene.
[Rila termina la chiamata.]
F: Lei ti adora, Madre, anche se non te l'ha mai detto.
S: E tu? Capisci perché devo farlo?
F: Per arrivare a lei. Solo per arrivare a lei.
[Falere termina la chiamata.]
Inventario[]
Beni dichiarati dalla Justicar Samara:
Beni di grandi dimensioni:
- Residenza su Thessia con quattro camere da letto
- Arredi ed elettrodomestici
- Astroauto Elkoss Sapphire
Abbigliamento e gioielli:
- Abbigliamento standard (circa 20 capi)
- Vestaglie (3)
- Abiti da danza (4)
- Abito da cerimonia
- Braccialetto da cerimonia
- Olopendaglio (immagine partner, prole - riprogrammabile)
- Abbigliamento infantile (vario)
Altro:
- Tessera a vita Serrice Fitness
- Trofeo primo posto (campionato skyball dilettanti)
- Video e romanzi (vari)
- Album fotografici (vari)
- Scultura di Samara e partner
- Tazza da viaggio "Buon compleanno, mamma" con foto di Samara e prole (manico rotto e riparato, segni di colla visibili)
- Sfera memoriale (partner)
- Culla