Il settore Heleus offre numerosi pianeti abitabili e altri luoghi d'interesse che il Pioniere può esplorare.
Habitat 7[]
Il pianeta conosciuto come Habitat 7 era uno degli "eden" selezionati dall'Iniziativa Andromeda per l'insediamento. Le analisi mostravano una rigogliosa regione tropicale capace di sostenere la vita.
Senza ricevere comunicazioni dal Nexuso dalle altre arche una volta arrivata nel settore Heleus, l'Hyperion ha avvicinato Habitat 7 per cominciare le scansioni e le operazioni di insediamento il prima possibile, ma anche i riscontri visivi mostrano che il pianeta non è più abitabile. Habitat 7 ora è un mondo tormentato da tempeste con un'atmosfera irrespirabile di argon e azoto. Un'intensa attività magnetica causata da elementi metallici sconosciuti interagisce con le tempeste, causando interessanti ma letali fenomeni elettrici.
La squadra di investigazione del Pioniere ha incontrato forme di vita aliena ostili e una strana tecnologia sulla superficie. Riattivare questa tecnologia ha causato un notevole cambiamento nelle condizioni di Habitat 7. Il pianeta però è ancora inospitale e la riattivazione di questi macchinari è costata la vita al Pioniere umano Alec Ryder.
Elaaden[]
Voce iniziale[]
Elaaden è un incandescente pianeta desertico che orbita intorno a un gigante gassoso. Denominato Habitat 2 nelle mappe dell'Iniziativa, Elaaden era considerato un "eden", malgrado le aspre condizioni climatiche, per via dei suoi grandi giacimenti minerari. Gli influssi gravitazionali provocano l'eruzione di pennacchi di silicato di sodio dal nucleo del pianeta, che depositano pulviscolo siliceo straordinariamente puro su tutta la superficie. Si tratta di una risorsa preziosa utilizzata nella fabbricazione di computer ad alte prestazioni.
Le scansioni orbitali dimostrano che, contrariamente alle previsioni, Elaaden è quasi del tutto privo di vapore acqueo, fattore che rende impraticabile qualsiasi attività di colonizzazione o estrazione mineraria a lungo termine. Gli abitanti di Elaaden lottano per la sopravvivenza. Potendo resistere ad ambienti letali per gran parte delle altre specie organiche, i Krogan partiti dal Nexus hanno fondato una colonia su Elaaden e ne difendono la sovranità. Il Nexus sconsiglia ai viaggiatori di recarsi su Elaaden.
Avamposto su Elaaden stabilito[]
Dopo aver ricevuto in dono un prezioso nucleo motore Relictum, la colonia krogan di Neo Tuchanka si è alleata con l'Iniziativa. La Guerriera Suprema Morda è a capo dell'avamposto insieme a Kariste Archana, che rappresenta l'Iniziativa. Il Nexus sta formando una squadra per negoziare un accesso ai minerali e alle fonti idriche presenti su Elaaden. L'identità dei negoziatori che rappresenteranno i Krogan è ancora ignota.
Cripta di Elaaden attivata[]
La cripta Relictum attivata ha aumentato la presenza di particolato atmosferico nei cieli di Elaaden. La temperatura ambientale è ancora estremamente elevata, ma il notevole aumento dei livelli di umidità rende possibile il verificarsi di rovesci isolati. Gli scienziati del Nexus consigliano agli abitanti di Elaaden, che fino a poco tempo fa rischiavano la morte per disidratazione, di prepararsi a inondazioni improvvise.
Havarl[]
Voce iniziale[]
Come spiega Jaal, Havarl è considerata la casa ancestrale degli Angara. Le rovine delle città angara sono un'attrattiva per ricercatori, saccheggiatori e Angara intenzionati a sfidare i Kett per completare il loro pellegrinaggio. La storia del pianeta lo rende anche un simbolo per la spietata xenofobia dei Roekaar.
Scansioni a lungo raggio dell'Iniziativa Andromeda indicavano Havarl come un giardino rigoglioso di verdeggianti giungle e ricco d'acqua. Il pianeta fu subito catalogato come "eden" e gli fu dato il nome di Habitat 3.
Oggi le nostre osservazioni mostrano un Havarl irriconoscibile. La giungla ricopre la maggior parte della superficie, con bizzarri schemi di espansione. Alcuni campioni di vegetazione mostrano segni di grottesche mutazioni e cambi ormonali, che li rendono non solo non più commestibili, ma addirittura nocivi. Questi fattori dimostrano un enorme cambiamento nell'ecologia di Havarl che dev'essere oggetto di studi.
Cripta di Havarl attivata[]
Dopo l'attivazione e la stabilizzazione della cripta Relictum, sia gli scienziati Angara che del Nexus riportano un notevole miglioramento nella vita vegetale di Havarl. Le specie più aggressive e mutate stanno morendo e venendo soppiantate da varietà più fertilizzanti e fertili.
In un lasso di tempo relativamente breve, Havarl ha mostrato segni che confermano la sua recessione verso la sua accogliente originaria natura. Intanto, gli scienziati dell'Iniziativa hanno unito le loro forze con il personale angara per studiare il pianeta ancora più approfonditamente.
Il Flagello[]
Fenomeno sconosciuto[]
Giunta nel settore Heleus, l'Arca Hyperion ha incontrato un vasto fenomeno interstellare, estremamente pericoloso, riportando gravi danni. Il fenomeno, che si estende oltre i limiti di questo sistema solare, non era mai apparso nelle analisi a distanza di Andromeda: ora, però, si trova sulla rotta dell'Arca Hyperion.
I dati raccolti finora non permettono di comprenderlo chiaramente, ma sembra che si tratti di una nube energetica, contenente detriti e dalle proprietà bizzarre. Le letture iniziali fornite dai sensori non sono di aiuto, dato che il fenomeno stesso causa forti interferenze.
Habitat 7[]
In base a quello che sappiamo, si può supporre che il fenomeno sia collegato alla materia oscura, nonostante delle inconsistenze con quanto sappiamo al momento su di essa, o con la teoria del fluido oscuro. Una possibilità più inquietante è che questa nube energetica abbia proprietà così diverse dalla nostra comprensione della fisica, da impedire ai nostri sensori un'analisi accurata.
Le indagini proseguono.
Fenomeno parzialmente definito[]
Il Flagello è il nome colloquiale usato per definire un enorme e pericolosissimo fenomeno interstellare osservabile in gran parte del settore Heleus. Appare come una sorta di nuvola le cui "propaggini" intaccano i pianeti e i sistemi dello spazio circostante, distruggendo le navi spaziali che cercano di attraversarlo o passargli vicino.
Essendo completamente diverso da tutti i corpi celesti conosciuti, studiare il Flagello è stato inizialmente molto difficile, e si sono sviluppate diverse teorie sulla sua natura. Visti i problemi di osservazione e gli effetti che il Flagello ha manifestato sulla gravità, alcuni hanno suggerito che si tratti di energia oscura in senso letterale, ovvero una forma di energia che non ha alcuna interazione elettromagnetica e quindi non può essere rilevata (da qui "oscura"), ma presenta una forte pressione negativa che ne causerebbe gli effetti espansivi su scala cosmica. Anche se le caratteristiche del Flagello si discostano largamente dalle nostre attuali conoscenze in materia di energia oscura, queste teorie saranno ritenute valide fino alle prossime osservazioni.
Fenomeno definito[]
Le osservazioni e i dati del Nexus hanno dimostrato che le "propaggini" del Flagello sono composte di polveri e detriti radioattivi ricchi di elemento zero. All'interno di essi si trovano migliaia di microscopici e instabili deformazioni spaziotemporali in continua eruzione.
Queste distorsioni imprevedibili accumulano una carica nelle porzioni di eezo causando alterazioni incontrollate di gravità in grado di distruggere navi spaziali senza alcuna fatica. La presenza del Flagello influenza anche i pianeti vicini, irradiandoli di raffiche di detriti radioattivi, arrivando addirittura a modificare l'orbita dei pianeti che gli si avvicinano.
Il Flagello è attirato dalle strutture Relictum presenti sui pianeti, per cause ancora ignote. L'attrazione genera delle "propaggini" di polvere e particolato radioattivo che aderiscono alla superficie delle tecnologie Relictum, interferendo con il loro funzionamento. Forse questi materiali sono il residuo del passaggio dei pianeti attraverso il Flagello, o forse qualsiasi interazione con le tecnologie Relictum, a prescindere dalla distanza, può causare la comparsa del fenomeno. In ogni caso, la presenza di queste manifestazioni del Flagello, seppure di lieve entità, richiede maggiore cautela durante l'avvicinamento ai siti Relictum.
Nessuna scansione ha mostrato segni del Flagello prima della partenza verso il settore Heleus. Gli scienziati del Nexus suggeriscono che potrebbe essersi manifestato durante i secoli che hanno visto le Arche viaggiare verso Andromeda.
Uno degli aspetti più interessanti del Flagello è che sembra essere artificiale. Il suo punto di origine dev'essere ancora stabilito, ma la distribuzione delle sue "propaggini" e la composizione della nuvola non possono essere state causate da alcun evento celeste conosciuto. Le analisi sono in corso, anche se sono state rallentate dalle condizioni estremamente pericolose dettate dal Flagello.
Khi Tasira esplorato[]
Ora sappiamo che il Flagello è il risultato della detonazione di un'arma esplosa su Khi Tasira. La Dottoressa Aridana crede che quest'arma abbia causato un'istantanea deformazione spaziotemporale grande come l'intero settore, collegando tra loro diversi punti nel settore Heleus nello stesso tempo.
I suoi modelli suggeriscono che molti pianeti sono stati spazzati via dall'effetto di deformazione, formando così i detriti presenti nelle propaggini del Flagello, mentre la radiazione residua ha convertito molti di quei detriti in elemento zero. Come abbiamo visto, l'effetto di distorsione spazio-temporale si è protratto in scala ridotta fino ad oggi.
Aya[]
Voce iniziale[]
Aya è un'anomalia nel settore Heleus: un rigoglioso pianeta in cui si trova un sito Relictum attivo. È un rifugio per gli Angara, l'unica specie senziente conosciuta nel settore Heleus, ed è strenuamente protetto dagli invasori, anche grazie alla sua posizione rispetto al buco nero di Heleus, le cui correnti gravitazionali lo rendono più difficile da individuare. Il Flagello rende l'avvicinamento ad Ata molto pericoloso per i piloti non esperti. Le scansioni indicano diversi relitti kett presso il Flagello, ripuliti dai rottamatori angara.
Aya è anche il quartier geenrale di un movimento di Resistenza angara contro i Kett: il loro leader, nonché governatrice di Aya, è identificabile in Paaran Shie. Il Direttore Tann ha ordinato che Aya venga considerata non solo un territorio sovrano, ma anche una potenza militare. Mentre la Tempest e il suo equipaggio hanno il permesso di visitare Aya, il Nexus suggerisce estrema attenzione rispetto ad altri potenziali visitatori, e ha provveduto a fornire delle linee guida di "primo contatto".
Ambasciata stabilita[]
Con i rapporti fra l'Iniziativa e gli Angara in fase di distensione, la diplomazia fa i suoi passi. L'Iniziativa sta aprendo un'ambasciata su Aya, con l'approvazione di Paaran Shie, mentre invita diplomatici e scienziati angara a recarsi in visita sul Nexus. Il Centro culturale sta avviando diversi programmi di cooperazione, con l'intenzione di accrescere la comprensione fra le specie della Via Lattea e gli Angara.
Galassia di Andromeda[]
Situata a 2,5 milioni di anni luce dalla Via Lattea, la galassia di Andromeda è la più grande galassia del Gruppo Locale. Conosciuta anche con il codice M31, Andromeda è una galassia a spirale di circa 220.000 anni luce di diametro e contiene circa 1 triliardo di stelle (contro i 300 miliardi della Via Lattea). Il settore Heleus è un grosso settore di stelle che si trova sull'orlo esterno della galassia.
Andromeda ha circa 14 galassie satellite che orbitano attorno al suo disco. Si hanno prove di un'interferenza nel punto in cui una di queste galassie, M32, è passata attraverso una delle spire di Andromeda, diversi milioni di anni fa. Andromeda stessa sta accelerando verso la Via Lattea di circa 100 chilometri al secondo. Tra circa 4 miliardi di anni Andromeda e la Via Lattea si scontreranno e si fonderanno, creando un nuovo disco galattico.
Meridian[]
Alcune prove riscontrate nella cripta di Aya mostrano che la rete delle cripte Relictum in tutto il settore Heleus è controllata da un hub centrale chiamato "Meridian". Se collegate a Meridian, le cripte si attivano, secondo progettazione, per adempiere alle loro funzioni di terraformazione e manutenzione delle condizioni planetarie per rendere il pianeta abitabile. Se scollegate, pare che entrino in modalità standby (come visto su Eos) o smettano di funzionare correttamente (come visto su Habitat 7) con ripercussioni disastrose per il pianeta.
Ciò dimostra l'importanza di Meridian per le cripte Relictum e per i pianeti del settore. Chiunque controlli Meridian può modificare le funzioni delle cripte e controllare così (anche distruggendole) le ecologie dei diversi mondi di Heleus.
Secondo la Moshae Sjefa, l'Arconte è a conoscenza della posizione di Meridian ma non è stato in grado di interfacciarvisi. Ora risolvere i misteri di Meridian è diventata una priorità assoluta.
Khi Tasira esplorato[]
Seguire le coordinate dell'Arconte ha portato ad una gigantesca struttura Relictum che lui stesso ha soprannominato "Khi Tasira". L'Arconte crede che si tratti di Meridian, quando in realtà è solo un nucleo di comando. I registri su Khi Tasira dimostrano infatti che lo stesso Meridian è stato espulso per essere messo in salvo quando i suoi creatori hanno dovuto affrontare l'arma che ha generato il Flagello.
Meridian conquistato[]
Meridian è un costrutto simile a una Sfera di Dyson: un grosso guscio vuoto che gestisce una fonte di energia in grado di fornire luce e calore alla rigogliosa flora al suo interno. Da alcuni miei studi precedenti dei registri jardaan, si evince che Meridian era il loro laboratorio e pianeta-seme, collegato a tutte le cripte per monitorare i progressi della vita su ogni pianeta. Però anche con una velocità di calcolo quantistica ci vorranno decenni per esaminare tutti i dati conservati a Meridian.
Con l'Hyperion precipitata al suo interno, l'umanità ha un ruolo significativo per quel che riguarda il futuro di Meridian, e ha fondato "Port Meridian", un insediamento prevalentemente umano formatosi attorno all'Hyperion.
Port Meridian[]
Meridian è ora il nome sia del pianeta-seme dei Jardaan che della più grande città portuale umana sulla sua superficie. Il centro architettonico del porto è costituito dalla sovrastruttura dell'Arca Hyperion, riconvertita in strutture abitative e di ricerca. Lo schianto controllato della Hyperion, ad opera del Capitano Nozomi Dunn, ha segnato il primo sbarco e atterraggio completo di un'Arca dell'Iniziativa ad Andromeda, facendo di Meridian una capitale umana.
L'adattamento dell'Arca Hyperion è ancora in corso, così come lo sbarco dei suoi ventimila abitanti dormienti.
H-047c[]
Questo piccolo pianeta era di grande interesse per il contingente turian dell'Iniziativa Andromeda. Gli studi a lunga distanza suggerivano che H-047c era un "eden" particolarmente adatto per forme di vita destro-proteiche come i Turian, e fu quindi battezzato Habitat 5. La rotta dell'Arca turian Natanus vedeva H-047c come destinazione, per garantirsi un avamposto abitabile all'arrivo.
Nei secoli trascorsi durante il viaggio, gli studi astronomici hanno riportato che il pianeta fu distrutto dai detriti derivanti dal Flagello. L'energia oscura del fenomeno ha incrementato così tanto la massa dei detriti al punto che l'impatto ha devastato il pianeta, rendendolo inabitabile.
Con un campo magnetico drasticamente indebolito e con la gran parte della sua atmosfera perduta, ciò che rimane della superficie di H-047c è vulnerabile alle radiazioni cosmiche. Il suolo è incapace di supportare la vita, ma rimane un'importante risorsa di prezioso elio-3.
Ryder-I[]
Il pianeta, precedentemente noto come Habitat 7, era uno degli "eden" selezionati per la colonizzazione iniziale da parte dell'Iniziativa Andromeda. Il primo tentativo di sbarcare sulla sua superficie ha avuto siti disastrosi, causando fra l'altro la morte del Pioniere Alec Ryder.
Ora, però, grazie alla perseveranza di suo/a figlio/a, l'attuale Pioniere umano, l'Iniziativa sta tornando sul pianeta. Il Pioniere Ryder ha aumentato la vivibilità dell'intero settore Heleus, riuscendo ad accumulare le risorse necessarie per quest'operazione: per onorare il suo operato, il pianeta è stato ribattezzato Ryder-I.
Ryder-I è ancora oggi tormentato dalle tempeste e da un'intensa attività magnetica. La cripta Relictum del pianeta non è ancora operativa, nonostante sia stata ripristinata l'influenza di Meridian nellla rete. Soltanto le cripte possono rendere abitabili i pianeti.
L'Iniziativa Andromeda ha avviato un processo di terraformazione tradizionale, partendo dalla manipolazione atmosferica, per alterare il clima. Si tratta di un procedimento lungo e costoso, reso possibile soltanto dal 100% di vivibilità del settore. Ryder-1 diventerà un eden, creato dal nulla da delle persone i cui figli, un giorno, potranno chiamarlo casa.
Eos[]
Voce iniziale[]
Eos, o Habitat 1, è stato il primo "eden" identificato per l'insediamento di un avamposto. Battezzato personalmente come la dea greca dell'aurora da Jien Garson, Eos incarnava le speranze di un nuovo inizio dell'Iniziativa Andromeda.
All'arrivo, il Nexus ha scoperto che il mondo che si aspettavano arido ma abitabile era invece ormai spazzato dalle raffiche radioattive del Flagello. L'atmosfera del pianeta è martoriata da tempeste che hanno sparso le radiazioni su tutti i continenti; inoltre, costanti correnti d'aria capaci di raggiungere una velocità di 130 chilometri orari, danneggiano equipaggiamento e navette.
I rapporti del Nexus segnalano due tentativi di bonificare il pianeta, entrambi conclusi con il fallimento e perdite inaccettabili. Su Eos si riscontra anche una forte presenza kett, apparentemente alla ricerca di indizi in merito ai misteriosi segnali sulla superficie. Eos è ora un pianeta off-limits a tutto il personale del Nexus non autorizzato, dato che le autorità non lo considerano più abitabile.
Cripta di Eos attivata[]
Attivare la cripta scoperta sotto la superficie di Eos ha avuto subito effetti drammatici. Le particelle radioattive sono state spazzate via dall'atmosfera da un processo sconosciuto e i rapidi cambi di temperatura stanno mitigando i venti del pianeta. I valori di umidità di Eos stanno già mostrando dei miglioramenti.
Avamposto su Eos stabilito[]
Prodromos, il primo avamposto, è stato fondato dal Pioniere nella Conca Bonaccia, ed è diretto dal Sindaco August Bradley. Il Nexus trasmette filmati di coloni in partenza e sulle nuove condizioni di Eos tramite tutti i canali di comunicazione.
Buco nero: H-012 "Ketos"[]
Al centro del settore Heleus si trova un buco nero, una grossa stella che è collassata in una regione di spazio-tempo con effetti gravitazionali così potenti da impedire che la luce riesca ad uscirne. Si pensa che questo esemplare sia un buco nero di Kerr di circa 12 masse stellari e sembra aver assorbito massa aggiuntiva dai sistemi vicini. I nostri scienziati credono che le radiazioni emesse dalla formazione del buco nero potrebbero spiegare l'abbondanza di elemento zero reperibile nel settore.
Nella Via Lattea, lo studio dei buchi neri era ancora ad una fase iniziale. Le forze presenti all'orizzonte degli eventi di solito distruggono le sonde prima che possano trasmettere i dati rilevati. Questo buco nero invece presenta un'opportunità unica per studiarlo anche a distanza.
Negli originali studi asari di Andromeda il buco nero viene chiamato Ardat Hekas, "bocca del demonio". Le mappe dell'Iniziativa lo chiamano invece H-012 Ketos, come il mitologico mostro marino che voleva divorare la principessa Andromeda.
Secondo i loro registri scientifici, gli astronomi angara hanno battezzato il buco nero "Haranj" (traducibile con "l'esca del pescatore") a causa dell'azione osservabile che ha sulle comete e sui sistemi circostanti. L'effetto gravitazionale di rifrazione del buco nero ha permesso al pianeta Aya, controllato dagli Angara, di rimanere nascosto alla vista dei Kett.
Un'osservazione prolungata ha mostrato interessanti interazioni tra il buco nero e il Flagello. Ci sono prove che dimostrano che parte della massa del Flagello venga attirata da esso, generando continue "correnti". I nostri scienziati hanno suggerito che senza il buco nero, il Flagello potrebbe essere stato ancora più pericoloso.
Voeld[]
Voce iniziale[]
Osservandolo dalla Via Lattea, l'Iniziativa aveva identificato Voeld come Habitat 6, uno degli "eden" destinati a diventare pianeti-giardino, in grado di ospitare la vita e con un clima temperato. Queste caratteristiche sono confermate dagli storici angara: un tempo, Voeld era una colonia di questa razza, densamente popolato e centro di attività fiorenti.
In seguito all'avvento del Flagello, l'orbita del pianeta è stata colpita da una distorsione gravitazionale. I modelli elaborati dal Nexus indicano come questo fatto abbia innescato una piccola era glaciale: gli Angara sono stati costretti a ritirarsi in pochi centri urbani, mentre il resto della popolazione di Voeld occupa alcuni insediamenti dispersi.
Il pianeta è culturalmente e strategicamente importante per gli Angara e ha attirato anche l'attenzione dei Kett: i rapporti segnalano una forte presenza militare per entrambe le fazioni, con la Resistenza angara che combatte per difendere la popolazione di Voeld e proteggere ciò che resta del loro mondo avvolto dai ghiacci.
Avamposto su Voeld stabilito[]
Taerve Uni, il nuovo avamposto dell'Iniziativa, è stato creato con successo. Guidato dal nuovo sindaco, Priya Blake, Taerve Uni ha come obiettivo la creazione di un'unione con gli Angara, man mano che Voeld diventerà più abitabile. Attualmente, l'avamposto è un'importante fonte di ghiaccio per le altre colonie e per il Nexus.
Cripta di Voeld attivata[]
Analizzando i rilevamenti orbitali di Suvi, sembra che la cripta di Voeld, incapace di compensare gravitazionalmente la modifica dell'orbita del pianeta, abbia innescato uno scioglimento controllato dell'anidride carbonica contenuta nel permafrost. Le proiezioni indicano che questo renderà più densa l'atmosfera, innalzando gradualmente la temperatura di Voeld e allentando la morsa del gelo. Questo indica che le tecnologie Relictum sono in grado di eseguire analisi approfondite, reagendo in modo adeguato al mutare delle condizioni planetarie.
Khi Tasira[]
Traducibile come "il luogo dell'ascensione",Khi Tasira è una struttura Relictum grande come una città nel sistema Civki. Dalle informazioni in nostro possesso, ora sappiamo che le ricerche decennali dell'Arconte l'hanno spinto a credere che si tratti di Meridian, il centro di controllo delle cripte Relictum.
Questo potrebbe spiegare perché Khi Tasira sia uno dei siti Relictum più difesi di Heleus. Una buona percentuale della flotta kett si trova ancorata qui, mentre l'APEX riporta che l'Arconte ha inviato decine di crittologi e fisici kett per cercare di risolvere i suoi misteri, accompagnati da un battaglione di elevati. Avvicinarsi a Khi Tasira, dunque, significa irrompere in una delle più grandi fortezze kett del settore Heleus.
Khi Tasira esplorato[]
Anche se Khi Tasira non è veramente Meridian ma, come abbiamo recentemente scoperto, solo un centro di controllo originariamente collegato a Meridian, la città rimane comunque un importantissimo sito Relictum. Fu infatti patria di molti creatori dei Relictum, i Jardaan, e include ancora oggi molte delle loro creazioni sperimentali. Le navi Relictum che custodisce sembrano ancora in buono stato, così come la maggior parte delle banche dati e gli archivi. Conservatasi nonostante gli sforzi dei Kett di saccheggiarla, la città potrebbe, se studiata, fornire uno sguardo sulle motivazioni dei Jardaan e una miglior comprensione del loro lascito di tecnologia Relictum.
Kadara[]
Voce iniziale[]
Dopo essere apparso nelle scansioni a lungo raggio dell'Iniziativa Andromeda, Kadara suscitò subito grande interesse. Grandi quantità di acqua e un'atmosfera composta da ossigeno lo rendevano un perfetto candidato per la colonizzazione, e gli valsero la designazione di "Habitat 4". Le recenti scansioni a corto raggio hanno però riportato che le riserve acquifere di Kadara sono contaminate e non potabili.
Di grande interesse è poi il grosso insediamento conosciuto come Kadara Port. Una volta polo commerciale angara, viene ora utilizzato come base d'appoggio da esuli, pirati e mercenari. Kadara Port è considerato uno stato libero dal Nexus, visto il suo forte legame con gli esuli, e si raccomanda al personale dell'Iniziativa di tenersi a distanza.
L'APEX riporta che Kadara Port è attualmente conteso da due fazioni: i pirati Reietti guidati dall'ex-ufficiale del Nexus Sloane Kelly, e un gruppo misterioso di spie e trafficanti conosciuto comunemente come "il Collettivo".
I Reietti mantengono il controllo su Kadara Port[]
Sloane Kelly, leader dei pirati Reietti, ha consolidato la sua posizione a Kadara Port e ha giurato di proteggere tutti gli avamposti su Kadara dalle altre fazioni di esuli. Ufficialmente, il Nexus non ha alcun legame diplomatico con Kelly; ma in via ufficiosa, la taglia dell'APEX su Kelly è stata ritirata.
Il Collettivo prende il controllo di Kadara Port[]
Kadara Port è ora controllato dal Collettivo, guidato dal "Ciarlatano" Reyes Vidal. Il Nexus sta considerando come reagire ai recenti eventi, essendo la posizione di Vidal ancora poco chiara ai vertici dell'Iniziativa.
Avamposto su Kadara stabilito[]
Ditaeon, l'avamposto dell'Iniziativa su Kadara, non ha riscontrato particolari problemi in fase di schieramento. L'avamposto è guidato da Christmas Tate, in passato membro della Compagnia Mineraria 07 su Marte.
Cripta di Kadara attivata e avamposto stabilito[]
Gli ultimi campioni prelevati indicano che l'attivazione della cripta di Kadara ha migliorato nettamente la qualità dell'acqua. Sono presenti nuove alghe e forme di vita microbica, che assorbono i minerali di solfuro dell'acqua, prima di diventare cibo per forme di vita più complesse. Ora Ditaeon dovrebbe riuscire a sostenersi con i normali rifornimenti idrici.
Cripta di Kadara attivata e avamposto non stabilito[]
Gli ultimi campioni prelevati indicano che l'attivazione della cripta di Kadara ha migliorato nettamente la qualità dell'acqua. Sono presenti nuove alghe e forme di vita microbica, che assorbono i minerali di solfuro dell'acqua, prima di diventare cibo per forme di vita più complesse.