Eden

Gli Eden sono delle località nel Settore Heleus di Andromeda, ritenuti come i maggiori candidati per l'insediamento oppure le cui risorse potrebbero rafforzare le possibilità dell'Iniziativa di una sopravvivenza a lungo termine. Sulla base dei dati ottenuti dai rilevamenti e dalle proiezioni a lungo termine, alcuni di essi sono considerati dei pianeti giardino in grado di supportare la vita. Altri sono scoperte minerarie che potrebbero alimentare le colonie con risorse vitali.

Questi pianeti sono stati designati con il nome di Habitat da 1 a 7. Sebbene non sia generalmente utilizzato nei rilevamenti planetari, il termine di "eden" è stato coniato dalla divisione marketing dell'Iniziativa Andromeda ed è rimasto sin da allora.

“Sarà un viaggio di sola andata.” — Seguono spoiler per Mass Effect: Andromeda

Lista degli Eden[]

Habitat 1[]

Nome formale: Eos
Condizioni osservate: "Arido ma abitabile, con vasti fiumi sotterranei."
Condizioni effettive: Fortemente contaminato dalle letali radiazioni del Flagello, aggravate da tempeste di vento. Le radiazioni provocano un rapido deterioramento di tutti i veicoli e le attrezzature. I kett hanno costruito una grande centrale sul pianeta e stanno studiando la tecnologia Relictum locale.
Abitabilità ottenuta: L'attivazione della cripta Relictum del pianeta ha causato un'immediata riduzione delle radiazioni e ha ripulito il cielo. In pochi giorni, i livelli di radiazione su Eos sono scesi fino alla soglia di sicurezza.

Habitat 2[]

Nome formale: Elaaden
Condizioni osservate: "(Luna) Incredibile abbondanza di minerali e risorse."
Condizioni effettive: Sebbene sia ricco di minerali, Elaaden è un inferno desertico senza acqua in superficie. Un individuo non protetto esposto alla luce diretta del sole morirebbe per l'ebollizione del sangue in 75 secondi. Anche predoni e bande ostili, per lo più esiliati dal Nexus che sono stati espulsi da Kadara Port, vagano per i deserti. Gli angara avevano avviato piccole operazioni di estrazione su Elaaden e su una delle sue lune gemelle, ma senza insediamenti permanenti.
Abitabilità ottenuta: L'attivazione della cripta Relictum ha aumentato la presenza di particelle che formano nuvole nel cielo di Elaaden e ha provocato un immediato e brusco calo di temperatura. Sebbene la luna sia ancora brutalmente calda, i livelli di umidità sono aumentati notevolmente, aumentando l'umidità ambientale e la probabilità di pioggia. Gli scienziati del Nexus si aspettano che Elaaden sperimenti presto diffuse inondazioni.

Habitat 3[]

Nome formale: Havarl
Condizioni osservate: "Colline rotondeggianti e ricca giungla."
Condizioni effettive: Il pianeta natale degli angara. La riattivazione parziale dei monoliti dei Relictum aveva causato uno squilibrio ecologico, con flora e fauna costrette a cicli di crescita accelerati e disadattivi. La vita vegetale in rapida crescita ha distrutto per la maggior parte un avamposto scientifico angara in meno di una settimana. Gli scienziati angara hanno stimato che la biosfera di Havarl potrebbe fallire nel giro di pochi anni.
Abitabilità ottenuta: L'attivazione del terzo monolito del pianeta ha riportato la cripta Relictum alla sua normale funzione e lo squilibrio ecologico è stato corretto. Le specie più aggressive e mutate hanno iniziato ad estinguersi per essere poi sostituite da specie in grado di arricchire il suolo e impollinare. Havarl diventerà presto un accogliente pianeta giardino.

Habitat 4[]

Nome formale: Kadara
Condizioni osservate: "Pianeta giardino in grado di sostenere la vita con abbondanza di acqua."
Condizioni effettive: Tutta l'acqua su Kadara si è rivelata altamente inquinata dall'acido solforico e dai geyser, e la purificazione su larga scala risulta impraticabile, ma l'ambiente è tollerabile. Anche la colonia angara locale, una piccola stazione commerciale chiamata Kadara Port, fu occupata dai kett prima di essere catturata dagli esiliati del Nexus, che ora la controllano.
Abitabilità ottenuta: Il campionamento mostra che l'attivazione della cripta di Kadara ha migliorato notevolmente la qualità dell'acqua. Sono emerse nuove fioriture di alghe e vita microbica, che mangiano e metabolizzano i minerali di solfuro nelle acque sotterranee per poi fungere da cibo per gli animali più grandi.

Habitat 5[]

Nome formale: H-047c
Condizioni osservate: "(Luna) Adatto per la vita destro proteica."
Condizioni effettive: Il Flagello ha distrutto la luna, trasformandola in un campo di detriti esposto a livelli letali di radiazione cosmica. Non sarà mai più adatto ad ospitare la vita. Gli esiliati del Nexus hanno allestito campi minerari schermati per estrarre quel poco di elio-3 disponibile.
Abitabilità ottenuta: Sebbene la luna non possa essere salvata, è stato attivato sul frammento più grande della luna un dissodatore Relictum che esporrà più terreno alle radiazioni e aumenterà notevolmente la produzione di elio-3. SAM ha stimato che H-047c potrebbe fornire all'Iniziativa Andromeda carburante per circa 368 anni, rendendo il Nexus autosufficiente.

Habitat 6[]

Nome formale: Voeld
Condizioni osservate: "Pianeta giardino dal clima temperato in grado di sostenere la vita."
Condizioni effettive: Un'importante colonia angara. Il Flagello ha alterato l'orbita di Voeld, gettando il pianeta in una rigida era glaciale. La forte presenza di kett ha reso Voeld la prima linea nel conflitto angara-kett.
Abitabilità ottenuta: L'attivazione della cripta Relictum ha provocato un rilascio controllato di anidride carbonica dal ghiaccio, che ha eliminato la copertura nuvolosa dei cieli e ha immediatamente aumentato la temperatura di 13 gradi Celsius. Poiché la cripta non ha il potere di ripristinare l'orbita originale di Voeld, ci si è dovuti accontentare di scongelare gradualmente il pianeta usando l'effetto serra.

Habitat 7[]

Nome formale: Habitat 7 (più tardi rinominato Ryder-1)
Condizioni osservate: "Paradiso tropicale lussureggiante."
Condizioni effettive: Un ciclo di controreazioni energetiche tra le strutture Relictum del pianeta e il Flagello ha creato un'atmosfera irrespirabile, un'attività magnetica estrema e tempeste di fulmini costanti, rendendo Habitat 7 inabitabile. I kett sono presenti su Habitat 7, ma le tempeste sono pericolose tanto per loro come per chiunque altro.
Abitabilità ottenuta: L'attivazione della struttura Relictum ha interrotto i processi che stavano facendo a pezzi il pianeta, ma ci vorranno secoli per un completo risanamento. L'Iniziativa Andromeda ha successivamente implementato la tecnologia di terraformazione della Via Lattea per accelerare leggermente il processo e ha ribattezzato il pianeta "Ryder-1" in onore del Pioniere Ryder.