M-597 Ladon

M-597 Ladon
Tipo	Arma pesante
Luogo	Accademia Grissom: Evacuazione d'emergenza, Tuchanka: Bomba, Kallini: Monastero delle Ardat-Yakshi, Priorità: Corazzata geth, Priorità: Quartier generale di Cerberus, Priorità: Terra
Modalità di fuoco	Colpo singolo
Peso	Sconosciuto
Capienza	1%
Cadenza	1%
Danno	100%
Precisione	100%
Munizioni
Grandezza clip	1
Di riserva	Sconosciuto
Tipo	Sconosciuto
Luogo	Sconosciuto
Modalità di fuoco	Sconosciuta
Peso	Sconosciuto
Capienza	Sconosciuto
Cadenza	Sconosciuta
Danno	Sconosciuto
Precisione	Sconosciuta
Munizioni
Grandezza clip	Sconosciuta
Di riserva	Sconosciuto

L'M-597 Ladon è un'arma pesante in Mass Effect 3.

Descrizione

L'M-597 Ladon unisce la maestria umana nella progettazione di armamenti alla tecnologia dei Razziatori, con effetti devastanti. Dopo la Battaglia della Cittadella, l'intelligence dell'Alleanza ha studiato frammenti di codice dei Razziatori recuperati dalla Sovereign. Uno dei pochi sistemi decodificati riguardava il riconoscimento di oggetti e volti, molto avanzato ma considerato d'interesse puramente accademico.

In vista dell'invasione dei Razziatori, l'Alleanza ha deciso di integrare il sistema di riconoscimento in una nuova arma in fase di sviluppo. Il risultato è il Ladon, un lanciamissili in grado di analizzare il campo di battaglia e colpire i bersagli ostili con testate traccianti incendiarie evitando i bersagli alleati. Il software di identificazione è talmente sofisticato che può riconoscere i bersagli alleati anche se questi hanno cambiato uniforme o si sono lasciati crescere barba e baffi. Il tempo richiesto per elaborare queste informazioni prima del lancio è indubbiamente il difetto principale, che nella pratica si traduce in alcuni istanti d'attesa dopo la pressione del grilletto.

Il potenziale antiuomo del Ladon è impressionante, anche se le truppe dell'Alleanza hanno dimostrato di non amare molto questo lanciamissili. Il display di puntamento è stato adattato così in fretta che alcuni caratteri alfanumerici dei Razziatori sono ancora visibili ai margini. Tra i soldati corre voce che il Ladon possa indottrinare l'utilizzatore se questi ci dorme accanto, o che possa rivoltarsi contro i bersagli alleati se usato in battaglia contro creature dei Razziatori. Non mancano le unità dell'Alleanza che hanno preferito lasciare i Ladon in fondo alle casse di rifornimenti prima di partire in missione. Evidentemente, il progresso tecnologico non è riuscito a sradicare le superstizioni insite nella natura umana.

Acquisizione

• Single-player: L'M-597 Ladon è un'arma esclusiva della Mass Effect 3: Special Edition. Può essere trovato in Accademia Grissom: Evacuazione d'emergenza, nell'area della Sala Orione. Può essere trovato anche in Tuchanka: Bomba nell'area iniziale del campo di battaglia. Può essere recuperato sopra una delle bombe in Kallini: Monastero delle Ardat-Yakshi. L'arma è presente anche nel corridoio della batteria principale in Priorità: Corazzata geth. Un altro piò essere recuperato nell'hangar navette all'inizio di Priorità: Quartier generale di Cerberus. Durante la sezione della batteria di missili Thanix in Priorità: Terra, un Ladon è stato lasciato all'interno di un edificio.
• Multiplayer: N/D

Note di gioco

• L'M-597 Ladon può essere utilizzato in modo simile all'M-560 Hydra, ma utilizza un reticolo di puntamento unico quando si mira, consentendo all'arma di agganciare i bersagli prima di sparare. Il Ladon può mirare contemporaneamente fino a sei nemici e lancia potenti razzi a ricerca.
• Tenendo premuto il pulsante di mira, l'azione si bloccherà mentre il Ladon cercherà automaticamente sei bersagli da agganciare. Questo accade indipendentemente dal fatto che il nemico sia o meno visibile. Usando il touchscreen del gamepad, puoi deselezionare uno qualsiasi dei bersagli agganciati per selezionare nemici diversi.
• Anche se il Ladon lancia razzi a ricerca, la presenza di ostacoli può impedire al razzo del Ladon di colpire effettivamente il bersaglio agganciato.

Curiosità

• Il Ladon potrebbe prendere il nome dal mostro simile a un serpente-drago della mitologia greca. In alcune versioni del mito, il mostro è dotato di cento teste ed è figlio di Tifone e Echidna.