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Ubicazione: Via LatteaNebulosa ArmstrongSistema Vamshi Primo pianeta


Descrizione[]

Maji orbita intorno alle stelle giganti binarie Vamshi. Vamshi-A è una stella blu della classe spettrale A4III con una temperatura pari a 1,5 volte quella del Sole terrestre. Vamshi-B è invece una gigante rossa di classe M5III circa 220 volte più grande del Sole.

Maji ha un'atmosfera rarefatta composta da metano e monossido di carbonio. La differenza di temperatura tra l'emisfero esposto alla luce dei soli e quello al buio provoca raffiche di vento costanti che sollevano la polvere di sodio e ossido di silicio che coprono la superficie.

Alcuni personaggi poco raccomandabili dei Sistemi Terminus arrivano spesso su Maji per praticare sport crudeli che prevedono l'abbandono di schiavi, ostaggi, membri dell'equipaggio o addirittura animali feroci sulla superficie. I contendenti devono cercare di uccidersi a vicenda per essere salvati dalle radiazioni letali delle stelle binarie.

Incarichi[]

Punti di interesse[]

Maji tmap
Posizione Apparizione Descrizione
1 Iniziale Avamposto geth (INE: Incursioni dei Geth)
2 Iniziale Sonda schiantata (richiede Elettronica medio-alta per ottenere la tecnologia di recupero).
3 Iniziale Rovine antiche (INE: Insegne turian)

“Su questo sensore dall'aspetto insolito sono disegnati degli antichi graffiti. Pare sia contrassegnato con l'insegna della colonia Edessan.”

4 Scoperto Teschio strano

“Questo teschio enorme è segnato dai colpi deflessi di un acceleratore di massa. Il database di xenobiologia contenuto nel computer della tua tuta non riesce a individuare la specie. Dev'essere stata portata fin qui da un pianeta sconosciuto.”

5 Non segnato Cinque torrette geth sparse lungo la strada che conduce all'avamposto

Giacimenti minerari[]

La superficie di Maji
Articolo principale: INE: Minerali preziosi
Posizione Elemento Classe
1 Magnesio Leggero
2 Berillio Leggero
3 Torio Raro

Forme di vita[]

Proprietà[]

Il terreno di Maji possiede delle forme di vita vegetali in grado di vivere in ambienti con un'atmosfera metano/monossido di carbonio.

L'area operativa presenta un vento moderato che ha un effetto evidente, ma non invalidante, sulla visibilità. Non ci sono grandi ostacoli dalla zona d'atterraggio del Mako a sudovest, quindi la via più rapida per toccare tutti i punti di interesse è partire dal deposito di torio a sud, per poi raggiungere l'ammasso a sudest e, infine, i punti a nordovest in senso antiorario.

Curiosità[]

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