Mass Effect Italia Wiki
Nessun oggetto della modifica
Etichetta: Modifica sorgente
 
Riga 40: Riga 40:
 
== Riferimenti ==
 
== Riferimenti ==
 
<references/>
 
<references/>
  +
{{Navbox comics (Foundation)}}
 
{{Foundation Series}}
 
   
 
<!-- Interwiki links -->
 
<!-- Interwiki links -->
Riga 47: Riga 46:
 
[[ru:Mass Effect: Основание 11]]
 
[[ru:Mass Effect: Основание 11]]
 
[[uk:Mass Effect: Підстава №11]]
 
[[uk:Mass Effect: Підстава №11]]
[[Categoria:Fumetti]]
 

Versione attuale delle 23:36, 3 set 2021

Copertina del Numero 11

Mass Effect: Foundation 11 è l'undicesimo dei 13 numeri della serie a fumetti di Mass Effect: Foundation, pubblicata dalla Dark Horse Comics.

Informazioni d'uscita[]

  • Data di pubblicazione: 28 Maggio 2014[1]
  • Tagline: La più grande taglia di un cacciatore!
  • Scrittore: Mac Walters e Jeremy Barlow
  • Artista: Tony Parker
  • Colorista: Michael Atiyeh
  • Disegnatore della copertina: Benjamin Carré

Riassunto dell'editore[]

Mentre indaga sull'equipaggio di Shepard, Rasa scopre le bravate del più famoso mercenario della galassia—l'universalmente temuto Zaeed Massani![1]


Storia[]

Zaeed presenta un lavoro di demolizione redditizio

Mentre è indaffarata con il Progetto Lazarus, Miranda Lawson viene avvicinata da Rasa, che sta chiedendo di sapere il motivo per cui si trova sotto osservazione medica a tempo indeterminato. Il veleno che Rasa ha ricevuto nella sua ultima missione è ancora sconosciuto a Cerberus, quindi Miranda giustifica l'ordine per la protezione dell'agente. Rasa insiste chiedendo una spiegazione migliore, ma Miranda rivela che sa dei tentativi dell'agente di accedere a file confidenziali del Progetto Lazarus. Miranda la avverte di concentrarsi sul suo lavoro nell'esaminare i file della squadra di Shepard.

Il dossier di Cerberus su Zaeed Massani proviene dalle registrazioni di un agente di sorveglianza nell'Afterlife su Omega, durante una bevuta tra Zaeed ed il suddetto agente. Zaeed inizia a raffigurare il suo tempo come co-leader dei Sole Blu e come i disaccordi sulla gestione dei batarian abbiano portato alla perdita del suo occhio e all'espulsione dal gruppo. Zaeed aveva recuperato al punto tale da poter trascorrere un intero giorno senza pensare alla vendetta, ma è diventato permaloso verso chi sostiene che sia finito.

Una squadra di quattro uomini contro una nave piena di turian: i turian perdono

Zaeed si rimette in sesto e ottiene un lavoro dall'Ombra: deve far schiantare la fregata turian Verrikan. All'Ombra non interessano i particolari, la cosa importante è che la nave venga visibilmente distrutta, e Zaeed accetta l'offerta in previsione di un pagamento molto alto.

L'ex leader dei Sole Blu mette insieme un equipaggio composto da parte della peggior feccia della galassia: Kendo Holin, uno specialista tecnologico salarian; Tristana, una ex Justicar ed ex fidanzata di Zaeed; e Jace Reyn, un ex Sole Blu fedele a Zaeed.

Il resto dell'equipaggio di quattro uomini di Zaeed è molto scettico sul distruggere una fregata da soli, ma Zaeed stabilisce il piano. La squadra si infiltra nella fregata tramite il deposito di rifornimento di Trebia. L'infiltrato di Zaeed, Polonis, apre la camera di compensazione per loro. Puntano dritti verso il ponte prima che la sicurezza si mobiliti, si chiudono lì dentro, quindi fanno schiantare la fregata contro la roccia più vicina.

Il presidio turian su Impera opta per abbattere la Verrikan invece di inviare lì delle truppe

Sfortunatamente, il capo della sicurezza della Verrikan, Garkko, coglie Polonis sul fatto e reprime il turian traditore. La squadra di Zaeed riesce a raggiungere la fregata, ma invece di entrare vengono risucchiati all'esterno. I cavi a cui sono legati reggono ad eccezione di quello di Kendo Holin, facendo aumentare il guadagno poiché la ricompensa ora è da dividere per tre.

La squadra trova un altro modo per salire a bordo. Zaeed affida il compito a Jace e Tristana di causare il caos mentre lui si dirige al ponte, imbattendosi più tardi nello stesso Garkko. Prende Garkko in ostaggio quando un grosso scoppio annienta i soldati turian che lo accompagnano. Jace e Tristana stanno opponendo resistenza da soli, ma Tristana abbandona Jace dopo essersi "annoiata" dell'azione difensiva.

Nel frattempo, il presidio difensivo turian su Impera rileva una chiamata di soccorso dalla Verrikan. Il personale effettua la chiamata di valutazione per abbattere la fregata nel caso cominciasse a minacciare il loro spazio aereo.

Avevano differenze inconciliabili

Zaeed raggiunge la porta del ponte con una pistola puntata alla testa di Garkko, usandolo per oltrepassare i protocolli di sicurezza della porta. Il ponte è pieno di turian, tutti con le pistole puntate verso Zaeed. Prima che la situazione possa risultare in uno stallo, la testa di Garkko esplode in una pioggia di blu: Tristana ha sparato alla testa del capo della sicurezza. Lei e Zaeed si sbarazzano dell'equipaggio del ponte poco dopo.

Con il lavoro completato, Zaeed comincia la procedura per far schiantare la nave. Subito dopo averlo fatto Tristana gli si rivolta contro, rivelando di essere alle dipendenze di Vido. La gravità di Impera ha effetto, sbilanciando entrambi e dando un'opportunità a Zaeed di vendicarsi. Il presidio difensivo di Impera, non ricevendo alcun contatto dal ponte, comincia a sparare sulla Verrikan dopo aver intonato una richiesta di perdono ai Sacerdoti Valluviani. Una breve colluttazione tra i due ex amanti termina con Zaeed vittorioso, che riesce a spedire Tristana in un buco apertosi nello scafo con un calcio. Mentre la nave si disintegra attorno a lui, Zaeed individua una capsula di salvataggio e si espelle verso la salvezza.

Rasa giudica interessante il rapporto su Zaeed mentre guarda il contenitore del clone di Shepard. Miranda guarda Rasa su una telecamera di sorveglianza e contatta il suo superiore per segnalare un problema con l'agente.

Riferimenti[]

Mass Effect: Foundation
Numeri 12345678910111213