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Copertina del Numero 12
Copertina del Numero 12

Mass Effect: Foundation 12 è il dodicesimo dei 13 numeri della serie a fumetti di Mass Effect: Foundation, pubblicata dalla Dark Horse Comics.

Informazioni d'uscita[]

  • Data di pubblicazione: 25 Giugno 2014[1]
  • Tagline: Una preghiera per i malvagi
  • Scrittore: Mac Walters e Jeremy Barlow
  • Artista: Tony Parker
  • Colorista: Michael Atiyeh
  • Disegnatore della copertina: Benjamin Carré

Riassunto dell'editore[]

Quando a Thane viene data una possibilità di redenzione, sarà in grado di superare il suo passato intriso di sangue come killer per avere una possibilità di una nuova vita?[1]


Storia[]

L'obiettivo salarian di Thane
L'obiettivo salarian di Thane

L'Uomo Misterioso riceve un messaggio urgente da Miranda Lawson riguardo la discesa di Rasa verso la sfiducia. Miranda sa che Rasa è consapevole di essere osservata, ma per il momento sta compilando il dossier di Thane Krios. L'Uomo Misterioso raccomanda di limitare le perdite se Rasa è diventata un ostacolo, senza badare alle risorse che Cerberus ha speso per il suo sviluppo.

Il dossier di Thane viene ottenuto tramite una semplice intervista. Thane racconta prontamente la storia della sua vita in risposta a delle domande riguardanti la sua integrità in missione.

Su un grattacielo con un punto da cecchino rivolto verso un parco sottostante, Thane prepara il suo fucile contro il bersaglio che è stato pagato per uccidere: un vecchio criminale di guerra salarian che si è nascosto. Ignaro del colpo in arrivo, il salarian continua a nutrire gli uccelli del parco. Il colpo alla testa è pronto ma una straniera appare improvvisamente davanti al mirino di Thane: la drell che sarebbe diventata la sua futura moglie Irikah. Irikah avverte il salarian del pericolo e gli dà abbastanza tempo per correre mentre Thane indietreggia dall'arma.

Il primo incontro di Thane e Irikah
Il primo incontro di Thane e Irikah

Thane è disorientato dalle proprie emozioni e dalle azioni della donna. Monitora le attività di Irikah come imparato dal suo addestramento, determinato a saperne di più su di lei. Ottiene la sua occasione quando due malviventi irrompono nel laboratorio di Irikah con l'intento di dargli fuoco. Il Mech LOKI disarmato di Irikah è inutile contro gli intrusi, ma a Thane occorre un momento per entrare di nascosto e occuparsi del malvivente drell prima che Irikah possa prendersi cura di quello turian.

Irikah chiede di sapere chi sia Thane, avendo stabilito che non è uno degli intrusi. Lui confessa di essere il cecchino che Irikah aveva ostacolato in precedenza. Irikah sta per chiamare la sicurezza del laboratorio quando Thane la prega di aiutarlo a redimersi.

Con il tempo, i due instaurano un rapporto più profondo. Infine Irikah perdona Thane. Thane grazie a lei si sente vivo per la prima volta, mentre Irikah riceve la sua protezione contro ulteriori incursioni. Il rapporto progredisce presto fino ad includere degli appuntamenti, e Thane comincia a considerare un futuro con lei.

In ricchezza e in povertà
In ricchezza e in povertà

Seguendo il consiglio di Irikah, Thane cerca il suo addestratore hanar e richiede di essere rilasciato dal suo Contratto. L'hanar è riluttante, avvertendolo che non tutti sono destinati alla felicità, ma Thane lo convince che è disposto a rischiare. Ritorna da Irikah con la notizia, e la sposa poco dopo.

Thane diventa apatico ed incerto poiché la libertà che aveva cercato non è ciò che pensava sarebbe stato. Irikah gli dà una moneta che un tempo apparteneva a suo padre, per lui strofinarla contribuiva a portargli serenità. Infine nasce Kolyat, e Thane fatica a far quadrare i conti facendosi carico di lavori umili, in quanto non possiede alcuna qualifica civile. Sa poco di cosa significhi fare il padre, immergendosi nel lavoro invece di riconoscere suo figlio.

La vendetta è più forte dei ricordi
La vendetta è più forte dei ricordi

Thane ritorna alla fine alla vita di assassino con il supporto di Irikah. I suoi lavori lo tengono sempre più lontano dalla sua famiglia nonostante gli sforzi per rimanere vicino a loro. Quando Thane affronta una banda di schiavisti batarian, l'attacco di rappresaglia distrugge la sua famiglia.

Gli schiavisti sopravvissuti pagano l'Ombra per scoprire l'identità di Thane. Troppo spaventati dall'affrontare direttamente Thane, gli schiavisti aspettano che sia troppo lontano per raggiungere Kolyat e Irikah. Kolyat riesce a nascondersi, ma di Irikah solo le grandi macchie di sangue nella loro casa raccontano il suo destino.

Thane ha un esaurimento quando torna a casa sua. Dà la caccia ai colpevoli ad uno ad uno, dando a loro delle morti lente e dolorose in contrasto con i suoi metodi puliti ed efficienti. Dopo aver estorto il nome dell'ultimo colpevole, Stiv Kay, Thane si prepara a colpirlo con il fucile di precisione dalla distanza. I ricordi di Irikah davanti al mirino di Thane riaffiorano spontaneamente, ma Thane se ne libera e spara comunque. Stiv sopravvive inizialmente, ma Thane si prende del tempo con lui successivamente.

Al suo ritorno alla sua casa sul mare, Thane fa un'analisi interiore sulla sua vita. Lancia la moneta che Irikah gli aveva dato nel mare, giurando di percorrere la via che gli è stata data.

Riferimenti[]

Mass Effect: Foundation
Numeri 12345678910111213