Mass Effect: Foundation 13 è il tredicesimo e ultimo numero della serie a fumetti di Mass Effect: Foundation, pubblicata dalla Dark Horse Comics.
Informazioni d'uscita[]
- Data di pubblicazione: 23 Luglio 2014[1]
- Tagline: Questa danza senza meta[2]
- Scrittore: Mac Walters and Jeremy Barlow
- Artista: Tony Parker
- Colorista: Michael Atiyeh
- Disegnatore della copertina: Benjamin Carré
Riassunto dell'editore[]
Il finale esplosivo! Riuscirà Rasa a sconfiggere tutti gli uomini di Cerberus e a fuggire per vivere una vita di libertà? O l'Uomo Misterioso stringerà il cappio attorno al suo collo?[1]
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“Credo di voler simboleggiare anch'io qualcosa.” — Seguono spoiler per Mass Effect: Foundation |
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Storia[]
Mentre fa la sua mossa per rubare il clone del Comandante Shepard alla Stazione di ricerca Lazarus nel 2184, Rasa ripensa ad un momento della sua infanzia nel 2160. Cresciuta per essere una spietata borseggiatrice da un padrone violento, ripudia con aria di sfida di non appartenere a nessuno se non a se stessa. Accompagnata da un Mech LOKI, il possesso del clone diventa sanguinoso quando un membro dello staff la riconosce, forzando la mano di Rasa e portando alla morte di tutti gli altri agenti presenti.
In un'altra parte della stazione, Miranda Lawson riceve delle segnalazioni che indicano che il laboratorio del clone è rimasto oscurato. Viene fuori che i video di sorveglianza dei corridoi nelle vicinanze sono stati dirottati, proiettando immagini di Blasto al posto dei veri e propri filmati di sorveglianza. Si scopre che l'intero sistema di sicurezza della stazione ed il mainframe sono stati compromessi da un virus informatico, rallentando Miranda e la sua squadra di sicurezza mentre si mobilitano per catturare Rasa.
Con il contenitore del clone al sicuro e al suo seguito, Rasa si prepara accanto ad una camera di compensazione tra i sistemi antincendio della stazione. Miranda e le sue truppe presto localizzano lì l'agente ribelle. All'insaputa di Miranda, Rasa aveva previsto la situazione. I Mech LOKI e YMIR che Miranda ha portato con sé passano dalla parte di Rasa e massacrano le truppe umane di Miranda.
Rasa, un LOKI, ed il clone rubato sono vicini alla fuga con la Kodiak parcheggiata fuori dallo scafo della Stazione di ricerca Lazarus quando il mech viene colpito da un cecchino. Miranda è riuscita ad occuparsi dei mech riprogrammati e a riprendere l'inseguimento. Il LOKI di Rasa, dopo aver determinato un percorso per completare la missione, scollega il cablaggio del contenitore dal suo corpo, lo collega a Rasa, e procede a rallentare Miranda mettendosi sul suo cammino.
Per tutto il tempo Rasa e Miranda hanno una sincera discussione su quanto debbano a Cerberus: mentre Miranda è contenta dell'aiuto che l'organizzazione le ha dato, Rasa non è disposta a pagare i costi celati di quell'aiuto. Il LOKI, martoriato dagli assalti biotici di Miranda, riesce a strisciarle alle spalle durante la conversazione, facendo guadagnare a Rasa abbastanza tempo da caricare il clone a bordo della navetta e fuggire.
Miranda, durante il debriefing, riferisce all'Uomo Misterioso che sta mettendo insieme una squadra di recupero, ma il leader di Cerberus ordina di annullare il tutto. Ritiene che Rasa abbia dei piani irrilevanti rispetto all'arrivo dei Razziatori ed al vero Shepard. Altrove, in una località segreta, Rasa monologa con il clone dormiente riguardo la fiducia e il tradimento, e promette di trasformare il clone in qualcosa di superiore all'originale.
Riferimenti[]
| Mass Effect: Foundation | |
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| Numeri | 1 • 2 • 3 • 4 • 5 • 6 • 7 • 8 • 9 • 10 • 11 • 12 • 13 |