Mass Effect: Inquisition

Mass Effect: Inquisition è un mini-fumetto di otto pagine che esplora il personaggio del Capitano Bailey. È stato scritto dallo scrittore principale di Mass Effect 2 Mac Walters e disegnato da Jean Diaz. È stato reso disponibile all'inizio sul sito di USA Today. È anche incluso nel rilascio del romanzo a fumetti Mass Effect: Evolution, e in una raccolta di due fumetti con Mass Effect: Incursion su Dark Horse Digital.

Secondo Walters, Mass Effect: Inquisition è "uno studio del carattere di una delle figure più interessanti che occupano quest'universo." e, come gli altri fumetti, ha lo scopo di fornire "una visione dell'universo esterna al punto di vista di Shepard", in questo caso dell'ufficiale dell'SSC, il Capitano Bailey.

Storia

Mass Effect: Inquisition si apre sulla Cittadella nel 2186, qualche tempo dopo gli eventi di Mass Effect 2, con il Capitano Bailey che parla con suo figlio, dicendo che spera di ritornare sulla Terra per la gara del salmone. Dopo averlo salutato riceve un messaggio dal Consigliere Donnel Udina, che gli chiede di passare dal suo ufficio il prima possibile.

Bailey incontra Udina nel suo ufficio sul Presidium e Udina viene subito al punto. Afferma che l'SSC è stata compromessa dalle fazioni che stanno aiutando e supportando i nemici del Consiglio e che lo stesso Esecutore Pallin è coinvolto. Credendo di potersi fidare di Bailey, Udina gli chiede di indagare su Pallin, e gli dice che l'Esecutore è stato visto andare e venire da un ufficio nel distretto di Bailey. Udina chiede a Bailey di scoprire cosa c'è in quell'ufficio e di fare rapporto direttamente a lui quando ha fatto. Nonostante i suoi dubbi, Bailey prende le informazioni che ha Udina e se ne va. Mentre sta uscendo Udina gli suggerisce di prendere la sua pistola.

Appena arrivato all'ufficio Bailey trova due agenti SSC morti, uno dei quali tiene un datapad che mostra un'immagine dell'esecutore Pallin. Bailey pensa che stavano cercando la stessa cosa che sta cercando lui, prima che Pallin emerga dalle ombre, chiedendo a Bailey cosa sta cercando. Bailey gli parla delle accuse di Udina, ma Pallin, arma in mano, gli chiede subito il datapad. Bailey glielo consegna mentre Pallin lo avvisa che non ci si può fidare di Udina. Bailey nota che Udina ha detto la stessa cosa su di lui, ma era l'immagine di Pallin che ha trovato nelle mani di un agente SSC morto. Pallin nega rabbiosamente le accuse, ma Bailey gli dice di dirlo agli agenti che lo verranno a prendere. Pallin, furioso, spara a Bailey, colpendo lo spallaccio della sua corazza. Bailey risponde al fuoco, colpendo Pallin al petto. Ferito, Pallin afferma che non ha fatto niente di male, e che Udina e Bailey non la passeranno liscia per ciò che hanno fatto. Bailey dice a Pallin che non spetta a loro deciderlo ma Pallin gli dice che si sbaglia e si lancia su di lui, sbattendolo a terra ma Bailey riesce a sparare un colpo, uccidendo l'Esecutore.

Bailey recupera il datapad e si chiede perché Pallin non l'abbia ucciso quando ne aveva l'occasione, e perché le sue azioni fossero così insolitamente superficiali. Ritorna nell'ufficio di Udina e gli dice che qualcosa non quadra, che Pallin era scioccato tanto quanto lui riguardo le accuse. Udina gli dice che era scioccato solo perché era stato catturato, ma Bailey sostiene che la sua esperienza gli ha insegnato a leggere le persone e avrebbe scommesso il suo braccio che Pallin era innocente. Udina respinge le sue accuse ritenendole questioni per gli investigatori e suggerisce a Bailey di prendersi un po' di riposo. Bailey dice che sperava di visitare la Terra nel suo imminente tempo libero, ma Udina gli dice che non potrà, con le sue nuove responsabilità, e lo promuove Comandante. Udina se ne va, dicendo che il Consiglio si aspetta un rapporto completo su ciò che ha trovato, mentre Bailey rimane lì, contemplando il Presidium, dispiacendosi di non poter ritornare sulla Terra e vedere il suo bambino.

Link Esterni

• Mass Effect: Inquisition su USA Today