Il turian a capo del Servizio di Sicurezza della Cittadella, l'Esecutore Venari Pallin funge da intermediario tra l'SSC e il Consiglio della Cittadella. Ha un ufficio nel Presidium vicino alle ambasciate. Diversamente da Garrus Vakarian, Pallin svolge il proprio lavoro seguendo "in maniera ferrea" le regole.
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“Questa missione si è complicata più del previsto” — Seguono spoiler per Mass Effect |
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Mass Effect[]
Pallin assegna Garrus alle indagini su Saren Arterius dopo l'attacco a Eden Prime. Tuttavia, quando Garrus non riesce a trovare delle prove schiaccianti e richiede più tempo, Pallin gli ordina di concludere le indagini. Il Comandante Shepard si imbatte in una discussione tra i due presso la torre della Cittadella.
Pallin, un veterano con trent'anni di servizio nell'SSC, non fa mistero delle sue opinioni. Disprezza sia gli Spettri che gli umani, quindi Shepard — il primo Spettro umano — non è un visitatore ben accetto nel suo ufficio. Non si fida degli Spettri perché crede che nessuno debba agire al di sopra della legge — afferma di non aver mai dovuto infrangere la legge per fare il suo lavoro. Quando Shepard fa notare che a volte alla galassia servono persone come gli Spettri, Pallin gli dà ragione, ma dice che gli Spettri devono essere affidabili, o il Consiglio potrebbe ritrovarsi con altri agenti come Saren.
La sua opposizione contro gli umani è principalmente politica: pensa che stiano diventando troppo potenti e troppo rapidamente, affermando che il Consiglio sta riservando loro un trattamento di favore. Shepard replica dicendo che l'umanità deve combattere per ottenere ciò che vuole, cosa che Pallin sarà felice di sentire, "ma non creda che tutti gli altri resteranno a guardare".
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“La vostra comprensione è limitata...” — Seguono spoiler per Mass Effect: Retribution |
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Mass Effect: Retribution[]
L'Esecutore Pallin è ancora a capo dell'SSC nel 2186. Quando viene avvicinato dall'ambasciatrice turian Orinia con delle prove contro Cerberus, crea una task force di soli turian per aiutare Orinia, David Anderson e Kahlee Sanders nei loro sforzi. Ha subito accettato la richiesta perché aveva servito sotto Orinia durante il suo periodo nell'esercito.
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“Menzogne! È stato tutto architettato!” — Seguono spoiler per Mass Effect: Inquisition |
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Mass Effect: Inquisition[]
Nel 2186, l'Esecutore Pallin è oggetto di un'indagine condotta da Donnel Udina, che lo sospetta di spalleggiare e aiutare i nemici del Consiglio. Affrontato dall'agente incaricato, il capitano Bailey, Pallin nega rabbiosamente le accuse di Udina e resiste all'arresto, aprendo il fuoco su Bailey. Il capitano risponde al fuoco, ferendo Pallin. L'Esecutore tenta poi di aggredire Bailey, ma viene colpito a morte.
Curiosità[]
- Nel contenuto tagliato di Mass Effect 2 viene rivelato che Pallin è stato ucciso dai geth durante la battaglia della Cittadella e rimpiazzato da Chellick come Esecutore. Garrus descrive Chellick come una persona "diligente", ma non è la scelta che lui avrebbe fatto per sostituire Pallin. Sebbene la presenza di Pallin come capo dell'SSC in Mass Effect: Retribution faccia intendere che questo contenuto non è considerato canonico, alcuni stralci della decisione sono presenti in un notiziario di Emily Wong, la quale si riferisce a Chellick come "Esecutore Chellick".
- In Mass Effect 3, il comandante Bailey dice a Shepard che Udina sospettava che Pallin stesse cospirando contro il Consiglio e ha poi ordinato a Bailey di indagare. Bailey ha ucciso Pallin, cosa che ha portato alla sua promozione da capitano a comandante dell'SSC.
- Nel Codex di Mass Effect 3, viene affermato che sia effettivamente ancora vivo. Nella voce Il colpo di stato di Cerberus, viene spiegato che "il piano ha subito una battuta d'arresto quando l'Esecutore Pallin e il consigliere salarian ne sono venuti a conoscenza". È stato successivamente ucciso quando l'Uomo Misterioso ha inviato il suo assassino Kai Leng per ucciderli entrambi.